Servizi e soluzioni
Pulizia, sanificazione e disinfezione impianti di climatizzazione ambienti


Le fasi operative
FASE PRELIMINARE – CENSIMENTO DEGLI IMPIANTI E DELLA RELATIVA DOCUMENTAZIONE OVE PRESENTE.
Dopo aver individuato i gruppi ventilanti, le pompe di calore, i gruppi frigo, gli UTA, i canali e le condotte aerauliche, nonché i relativi terminali dell’impianto, si procede alla diagnostica delle problematiche tecniche, delle criticità di natura igienico-sanitaria e degli aspetti di sicurezza relativi al cantiere.
Secondo le linee guida internazionali ogni edificio servito da un sistema di trattamento dell’aria deve essere sottoposto ad una ispezione programmata sullo stato di pulizia, secondo la seguente tabella:
Classificazione edificio |
UTA |
Canali |
Industriale |
1 anno |
1 anno |
Residenziale |
1 anno |
2 anni |
Commerciale |
1 anno |
2 anni |
Ospedaliero |
1 anno |
1 anno |
FASE 1 – INSTALLAZIONE CANTIERE E MISURE DI CONTENIMENTO DELLA CONTAMINAZIONE AMBIENTALE
L’allestimento del cantiere di lavoro assolve al duplice scopo di garantire la sicurezza e il benessere degli occupanti e di evitare fenomeni di contaminazione indotta. Prima di intraprendere qualsiasi operazione di ispezione, pulizia, sanificazione e disinfezione, i tecnici indossano tutti i dispositivi di protezione individuali previsti dalle normative vigenti.
Sull’area interessata dall’intervento viene applicata una copertura con teli plastici avendo cura di proteggere suppellettili e attrezzature che potrebbero danneggiarsi.
FASE 2 – ISPEZIONE TECNICA DEGLI IMPIANTI
Vengono effettuati dei prelievi microbiologici di superficie da inviare al laboratorio analisi chimico biologico, e viene condotta un’attività di video ispezione preliminare. Tutte le apparecchiature utilizzate per la video ispezione, prima dell’intervento dovranno essere pulite e sanificate per evitare fenomeni di contaminazione indotta. La metodologia di ispezione adottata dai nostri tecnici in fase di lavoro, per dare evidenza dello stato degli impianti prima e dopo le attività di pulizia, viene supportata da sistemi di video-camera, con la registrazione delle immagini su supporto informatico.
FASE 3 – PULIZIA
Si procede alla rimozione meccanica del particolato, polveri e materiale organico depositato all’interno delle condotte, dei filtri, delle apparecchiature e dei terminali. In particolare:
- Pulizia condotte aerauliche
Le attività di pulizia vengono effettuate sezionando le condotte aerauliche per tratti non superiori a 30 metri. Dai due varchi di accesso individuati, o realizzati alle estremità del canale oggetto di intervento a monte e a valle del tratto di canalizzazione da trattare, uno viene utilizzato come punto di accesso per l’attrezzatura necessaria alla pulizia, l’altro viene collegato con un sistema di aspirazione la cui funzione è asportare tutto il materiale rimosso, durante la fase di pulizia. Il sistema di aspirazione è dotato di un opportuno filtro Assoluto in grado di trattenere lo sporco rimosso. - Pulizia delle bocchette, griglie e diffusori
Contestualmente all’intervento di pulizia delle condotte viene effettuata la pulizia delle bocchette di mandata e di ripresa, che possono essere raggiunte e/o smontate con opportuni prodotti specifici.
FASE 4 – SANIFICAZIONE
L’intervento è mirato ad eliminare alla base qualsiasi batterio ed agente contaminante che con le comuni pulizie non si riesce a rimuovere. La sanificazione si attua - avvalendosi di prodotti chimici detergenti (detersione) per riportare il carico microbico entro standard di igiene accettabili ed ottimali che dipendono dalla destinazione d'uso degli ambienti interessati.
La fase di sanificazione viene realizzata dai tecnici mediante il lavaggio interno delle apparecchiature, dei canali aria, dei filtri e delle unità terminali attraverso detergenti germicida.
FASE 5 – DISINFEZIONE
Si procede con appositi macchinari all’applicazione di agenti disinfettanti, quali ad esempio ipoclorito di sodio, perossido di idrogeno, sali quaternati di ammonio in base alle tipologie delle apparecchiature da trattare, quasi sempre di natura chimica o fisica (calore / ozono) che sono in grado di ridurre il carico microbiologico presente su oggetti e superfici, tramite la distruzione o l'inattivazione. La disinfezione consente di distruggere i microrganismi patogeni, le muffe, i batteri e i virus compreso il SARS-CoV-2.
FASE 6 – ANALISI MICROBIOLOGICHE POST INTERVENTO
Si procede con la campionatura di materiale prelevato da punti strategici e si invia a laboratorio analisi, per la verifica della carica microbica e virucida.
Ad oggi si possono effettuare analisi mirate per stabilire la presenza o meno di:
Batteri, Legionella, Funghi, Muffe e Virus compreso il Covid-19.
I macchinari

Kit Pulizia Canali
Si compone di una spazzola motorizzata e di un cassone di aspirazione aria, con filtri assoluti in grado di trattenere le polveri derivanti dalla pulizia degli impianti aeraulici.
Questo sistema viene principalmente utilizzato per la pulizia meccanica dei canali aria.

IGEBA
Il nuovo Unipro2 è un macchinario altamente tecnologico in grado di nebulizzare finemente i prodotti disinfettanti e fargli rimanere in sospensione per garantire il raggiungimento dei punti difficili.
Il suo utilizzo è principalmente dedicato alle Unità di Trattamento aria e relative canalizzazioni, nonché agli ambienti commerciali ed ospedalieri.

VICTORY
Grazie alla vasta regolazione di nebulizzazione e irrogazione dei prodotti, il Victory trova spazio ad un ampio campo di utilizzo per la disinfezione ad esempio di unità terminali, ventilconvettori di qualsiasi genere e condizionatori. Anche in questo caso si può utilizzare negli ambienti.

OZONAIR e OZO3
L’Ozonair e l’Ozo3 non utilizzano prodotti chimici, ma bensì sfruttano un fattore fisico che scomponendo le molecole di ossigeno genera Ozono puro.
L’Ozono è un gas naturale composto da tre atomi di ossigeno. Ha proprietà spiccatamente battericide, acaricide, fungicide e inattivanti dei virus. Queste proprietà si estrinsecano con la cessione di un atomo di ossigeno cosicché, al termine della sua azione igienizzante, si trasforma in normalissimo ossigeno senza lasciare residui di nessun genere.